Intervista alla STA2000!

Articolo del Giornale Corriere Adriatico di Mercoledi 5 ottobre 2016
LA QUALITA’ IN MOVIMENTO PER CREARE INNOVZIONE
Lavorazione dei metalli e soluzioni funzionali sono l’attività della STA2000

STA 2000 nasce nel 1988 da un progetto industriale di Franco Galassi, eclettico ed energico rappresentante di quella classe di imprenditori tipici del nostro territorio che decide di mettersi in proprio dopo diversi anni di esperienza aziendale nei settori auto motive, elettrodomestico, progettazione e costruzione di attrezzature e stampi. Dalla sua esperienza nel disegno e nella progettazione fino alle competenze acquisite nella realizzazione di stampi, Galassi sceglie di investire in un progetto industriale proprio. Nel quale è affiancato fin dall’inizio dalla moglie Annamaria e in seguito dai soci Guidi e Zampetti e infine, dalle due figlie, Monica ed Eleonora.
Da dipendente a imprenditore…
Dopo oltre 20 anni di lavoro mi ero costruito un’esperienza variegata: ero partito dal disegno tecnico presso la nota ditta di strumenti musicali di Recanati Eko, poi mi sono trasferito alla Innocenti-Leyland, quindi presso le Divisioni Metodi-Stampaggio nuovi modelli di vetture dell’ Alfa Sud e successivamente alla Faber e alla Borg & Beck. Quando mi sono trovato in disaccordo con la dirigenza ho deciso che era giunto il momento di mettere a frutto la mia esperienza e di avviare un’attività in proprio: sono partito insieme a mia moglie a due giovani diplomati all’ITIS Volterra e all’ITIS di Fabriano e ho iniziato dal settore che più mi apparteneva: quello dell’automotive soprattutto nel campo della progettazione e costruzione attrezzature e stampi per la lavorazione lamiera.
Presto è nata l’esigenza di realizzare anche i prototipi: all’inizio li facevamo fare all’esterno, ma poi, per ridurre i tempi e aumentare il controllo diretto sulle lavorazioni, abbiamo scelto di riportare all’interno alcune attività: abbiamo acquistato una macchina laser combinata, formando il personale all’utilizzp, in seguito abbiamo aggiunto altri macchinari, e ci siamo anche allargati, passando nella nostra prima officina meccanica di 700 mq. Erano gli anni 90, un periodo di grande vivacità del mercato e di sviluppo.

A quando il passaggio alla sede attuale? (fine del 1997)
Il rapporto non solo lavorativo ma anche di amicizia con l’industriele Romeo Lazzerini (da poco mancato) che in quel periodo aveva ceduto l’azienda ad una compagnia tedesca, fu determinante. Anche lui, come me, aveva il desiderio e la possibilità di cambiare e così decidemmo di investire insieme. Lui si fece carico dell’acquisto di un nuovo capannone di 3700 mq, dove tutt’ora operiamo, mentre noi abbiamo investito in macchinari.
In questo nuovo habitat ideale per lo sviluppo prendeva corpo la nuova dimensione aziendale: un’azienda che lavora i metalli, dalla progettazione a tutte le fasi della filiera produttiva (taglio laser, piegatura, stampaggio a freddo, verniciatura, finitura, assemblaggio), in grado di produrre componenti di alta qualità al servizio di grandi società nazionali e internazionali, ma soprattutto di offrire loro soluzioni funzionali e tecnicamente avanzate. I nostri clienti sono prevalentemente aziende che operano nei settori automotive, elettromeccanica, macchine speciali, componenti per treni e bus, elettrodomestici.

“Qualità in movimento” è uno dei vostri slogan
La qualità è per noi da sempre l’obiettivo primario: tecnici, responsabili e collaboratori periodicamente effettuano riunioni e verifiche di conformità dei pezzi e ogni problema emergente viene esaminato, analizzato e risolto anche in collaborazione con il cliente.
La qualità per noi va sempre di pari passo con l’innovazione: E l’innovazione è di per sé un concetto che evoca movimento. L’evoluzione costante dei mercati, la globalizzazione, la concorrenza sempre più agguerrita ci mettono tutti i giorni di fronte alla necessità di innovare, di esplorare nuovi territori e nuovi settori. Il settore automotive ad esempio, pur restando il nostro target principale, sta rapidamente cambiando: nel corso degli anni siamo passati da pezzi semplici a pezzi sempre più complessi, andando anche a intercettare le esigenze non solo delle autovetture ma anche di treni e autobus relativamente ai componenti interni delle carrozzerie.
Lo stampaggio tradizionale di componenti in acciaio si sta saturando : abbiamo pertanto introdotto da qualche anno la tecnologia della tranciatura fine con presse e stampi molto sofisticati, un settore che era privo di competenza nella nostra regione, in questo modo riusciamo a fare pezzi sempre più complessi e difficili. Che rappresenta l’evoluzione di maggior valore aggiunto rispetto ai concorrenti.
L’azienda è certificata ISO TS / 16949:2009 , ISO 9001:2008, EN15 085-2.

Quanto è importante la fase di progettazione?
L’ufficio tecnico, il cosiddetto engineering, rimane sempre uno dei nostri punti di forza: è un punto di partenza, una sicurezza per i nostri clienti La progettazione e la realizzazione di ogni componente nasce da uno stretto scambio di informazioni con i nostri clienti: spesso sono loro a darci spunti per nuove idee. Un’idea innovativa nasce sempre dall’osservazione e dall’ascolto dell’ambiente circostante: il dialogo con tutti i reparti dell’azienda, con i clienti e anche con i centri di ricerca, tutto contribuisce alla realizzazione di un nuovo prodotto. Le sfide che il mercato ci propone stimolano e alimentano la nostra curiosità e la nostra passione per la tecnologia. Fondamentale è anche il nostro reparto Ricerca e Sviluppo che partendo dai nuovi materiali, esplora nuovi processi produttivi e nuove tecnologie. La società AST S.r.l., che abbiamo acquisito nel 2007 e che fa parte del gruppo, sta sviluppando nuovi prodotti ed esplorando nuovi settori, uno fra tutti quello delle macchine elettriche che rappresenteranno il futuro nell’automotive.

Parliamo di risorse umane…
L’investimento costante per accrescere le competenze dei nostri collaboratori è un altro must dell’azienda: da sempre la formazione tecnica e culturale di dirigenti, tecnici e personale costituisce il motore principale dello sviluppo aziendale. Negli ultimi anni, poi, sono stati continuamente attivati programmi e corsi specifici che, grazie alla competenza di consulenti esterni, all’azienda consente di maturare ulteriori abilità in materia di qualità, sicurezza sui luoghi di lavoro, ambiente, internazionalizzazione. Una cosa tengo a dire: ho sempre creduto nei giovani e ho sempre inserito persone giovani in azienda: vorrei che ad ogni trentenne fossero sempre affiancati due ventenni … sono i giovani che portano nuova energia, creatività. Di recente ho assunto un ingegnere neo laureato a cui voglio dare briglia sciolta: deve poter spaziare liberamente per portare nuova linfa in azienda.
I giovani rappresentano la continuità aziendale insieme alle mie due figlie e ai due soci Marco, specializzatosi nella tecnologia dello stampaggio, Giordano che segue e gestisce l’organizzazione aziendale, Monica che segue l’ufficio commerciale soprattutto ora che vogliamo investire verso i mercati esteri ed Eleonora che cura la parte amministrativa di A.S.T. S.r.l.

Una sintesi dei punti di forza
Siamo flessibili, aperti al rischio calcolato, investiamo non da ragionieri ma da imprenditori, con una visione continua al futuro. Investiamo sul know how, sulla crescita culturale dell’azienda e delle singole persone, siamo affidabili e le nostre competenze facilitano la fidelizzazione dei nostri clienti.

Obiettivi per il futuro
Investire sempre di più in Ricerca e Sviluppo, anche potenziando i rapporti con le Università e i centri di ricerca.
E poi sicuramente potenziare la nostra presenza all’estero: per questo siamo alla ricerca di partner che possano condividere con noi il rischio imprenditoriale, mettere insieme le competenze e aumentare la massa critica per poter affrontare mercati lontani e difficili e creare nuove opportunità. Non è facile: la tendenza individualista degli imprenditori marchigiani è ancora molto forte, troppo…